Si chiamano Kalkberg, Schliff, Lehmont e Lagröll , e sono i quattro nuovi vini della Kellerei St. Pauls. Sono il prezioso frutto di viti vecchie pluridecennali, che da generazioni svolgono il fondamentale ruolo di custodi della storia vitivinicola della Kellerei St. Pauls. Queste vecchie viti, “Alte Reben” dal tedesco, sono collocate sui terreni più vocati alle loro varietà e il loro apparato radicale si sviluppa in profondità, andando a cercare tutti gli elementi più utili ad una crescita vigorosa e piena di potenziale.
I vigneti che circondano il paese e la Cantina di San Paolo si contraddistinguono per una grande varietà di esposizioni, altitudini -da 300 a 700 metri dal livello del mare- e composizioni di terreni. Ogni varietà d’uva trova il suo habitat ideale sui sottofondi in porfido, argilla, sabbia, loess, depositi morenici e rocce dolomitiche precipitate dal Gantkofel, la parete ripidissima che si erige sopra San Paolo.
KALKBERG Pinot Bianco 2019
Il nome del nostro KALKBERG si ispira ai terreni dolomitico-calcarei su cui crescono le viti e all’appellazione di Eppan-Berg.
SCHLIFF Sauvignon 2019
Il nome SCHLIFF del nostro Sauvignon Blanc si riferisce alla linea di glaciazione rimasta e ai terreni minerali presenti attorno alla zona Gfill.
LEHMONT Pinot Nero 2018
I terreni argillosi -dal tedesco “Lehm” - e la zona di Eppan-Berg (“Mont”) danno il nome a questo Pinot Nero.
LAGRÖLL Lagrein 2018
Il nome LAGRÖLL del nostro Lagrein Riserva è un gioco di parole che deriva dal vitigno Lagrein e dalla zona di origine Magröll, che sporge sulla conca di Bolzano.